Elämäkerta
Giuseppe Pallanti on syntynyt Grevessa vuonna 1951 mutta asuu ja työskentelee opettajana Firenzessä.
Hän on tehnyt yhteistyötä tunnetun historiatutkijan Carlo Maria Cipollan kanssa. Yhdessä he ovat tutkineet arkistojen kätköjä ja yhdistäneet humaanin ja opetuksellisen näkökulman.
He ovat löytäneet mielenkiintoisia asiakirjoja ja tietoja Leonardo da Vincin oletetun mallin Monna Lisa Gherardinin elämästä.
Giuseppe Pallanti on naimisissa Patrizian kanssa, ja heillä on kaksi lasta Guido ja Francesca. Hän rakastaa maaseutua, erityisesti Chiantin seutuja, on tiedonhaluinen ja kuten monet firenzeläiset pitää paradokseista ja viljelee ironiaa.
Biografia
Giuseppe Pallanti è nato a Greve in Chianti nel 1951 ma vive e lavora a Firenze, dove insegna Diritto ed Economia nelle scuole medie superiori.
E’ laureato in Scienze Politiche e da oltre 25 anni svolge ricerche storiche negli archivi pubblici fiorentini.
E’ sposato con Patrizia e ha due figli, Guido e Francesca che, con tanta pazienza, sopportano le sue imperdonabili distrazioni e le sue ostinate fissazioni.
Ha collaborato a lungo con Carlo Maria Cipolla, illustre storico, con cui ha condiviso la passione per la ricerca d’archivio e a cui è rimasto profondamente legato dal punto di vista umano e professionale.
Ha compiuto diverse indagini – poi pubblicate – sulle campagne toscane e, proprio nel corso di una di esse, ha trovato interessanti documenti sulla vita di Monna Lisa Gherardini, la presunta modella di Leonardo da Vinci.
Ama la campagna e in particolare il Chianti; è curioso e, come tanti fiorentini, ha il gusto del paradosso e dell’ironia.
Monna Lisa del Giocondo
Una donna fiorentina del Rinascimento
(dalla Quarta di Copertina del libro – from the book cover):
La storia di due famiglie, i Gherardini e i del Giocondo, una modella d’eccezione, un testamento, il dipinto più famoso e indagato del mondo: tutto questo sullo sfondo della Firenze rinascimentale.
Giuseppe Pallanti, sulle tracce del Vasari, basandosi su una puntuale e approfondita ricerca d’archivio, attribuisce al volto della Gioconda quello di Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo. L’autore ha saputo guardare oltre il mito, che aleggia su uno dei massimi capolavori del genio leonardesco, rendendo Monna Lisa una donna dal volto autentico e quotidiano. Ne ha ricostruito con uno stile piacevole e disinvolto la dimensione storica e personale.
Lo svelarsi della misteriosa identità della modella, finora nascosta dalle ipotesi più incerte e disparate, non scalfisce certo l’enigmaticità di quel “sorriso” che anzi ci appare ora più ammaliante, dopo aver conosciuto il suo mondo di affetti e letto il testamento del marito, da cui traspare un amore autentico per la “diletta sposa”. La sua bellezza di spirito sembra adesso brillare ancor più di quella esteriore eternata da Leonardo.
Kuva/foto: Heljä Laukkanen-Karala