Pori Sinfonietta ha ottenuto il direttore di scena dall’Italia

Pori Sinfonietta ha ottenuto il suo direttore di scena da Massa a circa 40km da Pisa della Toscana.

Giacomo Angeli
Giacomo Angeli
Giacomo Angeli è venuto per la prima volta in Finlandia già nel 2007 da studente di scambio all’istituto universitario professionale di Helsinki Metropolia dalla sua scuola di Bologna.

Nella conferenza della Società Dante Alighieri di Pori Angeli racconta in finlandese fluente che aveva pensato di fare domanda sia per la Finlandia, per la Germania sia per la Danimarca.

Comunque un amico gli aveva assai raccomandato la Finlandia.

Ha studiato l’esecuzione di clarinetto e sassofono come anche la produzione di musica a Bologna, alla Metropolia l’esecuzione di sassofono.

La produzione di musica era molto interessante, inoltre non si può trovare molti posti di sassofonista in orchestra, nemmeno il lavoro da insegnante.

Angeli ha potuto dopo esercitarsi il lavoro da direttore di scena in Tapiola Sinfonietta e ha superato gli studi. Un posto da direttore di scena si è aperto a Pori, Angeli ha fatto domanda e ha ottenuto il posto.

Il lavoro del direttore di scena ha molti aspetti variabili a secondo del numero dei suonatori.

Il direttore di scena è il responsabile dell’allestimento di un concerto inoltre è a capo dell’attività artistico-tecnica che si svolge in concerto. Coordina anche l’attività dei collaboratori, di sala e si occupa anche degli strumenti musicali, delle luci e delle registrazioni quando si tratta di un’orchestra più piccola, è in contatto con il direttore d’orchestra. Tutto ciò che riguarda la musica dietro le scene è di sua competenza.

Naturalmente la sua conoscenza della lingua finlandese aiuta a lavorare e sentirsi bene a Pori.

Angeli ha studiato il finlandese ma il suo finlandese fluente è il risulto delle discussioni con la gente e dice che davvero si è adattato in Finlandia molto bene perché è venuto qui all’età di 23 anni allora si impara e si familiarizza con nuove cose velocemente. Dopo aver imparato a parlare finlandese può comunicare ad un altro livello.

Angeli dice che ai primi tempi abbracciava e baciava all’italiana ma ormai distanzia alla finlandese.

Al simpatico ed amabile Angeli gli piace quasi tutto in Finlandia, non ha fatto brutte esperienze.

Dice che quando è venuto per restare qui gli mancava molto la sua famiglia, sente che si lo tratta come un finlandese, ha potuto studiare qui e ha trovato il lavoro che gli piace.

Angeli ha il suo lavoro del direttore di scena inoltre è l’esperto della musica classica e del jazz insegnando a suonare il sassofono al conservatorio Palmgren.

Dice che con l’aiuto del suo ex-maestro Jari Perkiömäki ha potuto suonare in banda di Jyrki Kangas e in esibizioni al bar Rattis.

Traduzione Maria Haavisto

 Eliisa Holstikko-Ojanen